Strumenti e applicazioni del Web 2.0 per i servizi bibliotecari

Finalità

Le tecnologie del Web 2.0 hanno rivoluzionato la filosofia e le pratiche sociali di disseminazione e diffusione della conoscenza, rendendo l’utente attivo nella produzione di saperi e informazioni. Analogamente la Library 2.0 o Biblioteca 2.0 rende conto di un modello di servizi bibliotecari che pone al centro l’utente restituendogli un ruolo attivo nella progettazione e implementazione degli stessi.

Scopo della proposta formativa è quello di conoscere le novità e le opportunità insite nel Web 2.0 al fine di valutarne le potenzialità applicative nel mondo delle biblioteche accademiche.

Obiettivi

Con questa proposta formativa si intendono raggiungere i seguenti obiettivi:

• Conoscere le principali opportunità comunicative offerte dalla tecnologia Web 2.0 per i servizi bibliotecari
• Conoscere l'articolato quadro dei rapporti fra editoria tradizionale e Web nell'ottica del servizio di reference
• Conoscere gli strumenti e le piattaforme per la comunicazione interna
• Conoscere gli strumenti per l'aggiornamento professionale autonomo

Destinatari

Il seminario è rivolto ai responsabili del servizio di reference avanzato e a tutti coloro, che a diverso titolo, si occupano di processi inerenti ai contenuti trattati dal corso.

Metodologia formativa

Il corso avrà un approccio seminariale con lezione frontale.

Programma

• Introduzione: società dell'informazione e ICT, Information and Communication Technology. Un mutamento di paradigma per le biblioteche. Web 1.0 e Web 2.0

• Le tecnologie del Web 2.0: wiki, blog, RSS, mashup con esempi di servizi per e dalle biblioteche
• Le pratiche sociali 2.0: UGC (User Generated Content) a confronto con editoria tradizionale e peer review. Social tagging, indicizzazione tradizionale, metadati, web semantico. Social bookmarking. Social networking, microblogging e nuove pratiche di comunicazione. Il file sharing e il suo impatto sui modelli di business dell'industria culturale
• Il diritto della proprietà intellettuale: copyright, copyleft, progetto GNU, Creative Commons
• Participatory culture e Participatory Librarianship: da Henry Jenkins a R. David Lankes. La Library 2.0: le applicazioni agli opac e alla comunicazione in biblioteca
• Il mobile web per le biblioteche: ubiquità dell'informazione e potenzialità per le biblioteche.

Calendario, sede

• I EDIZIONE 5 Ottobre 2009 dalle ore 9.30 alle ore 16.30 (le iscrizioni sono chiuse per raggiunto numero dei partecipanti)
• II EDIZONE 14 Dicembre 2009 dalle ore 9.30 alle ore 16.30 (le iscrizioni sono chiuse per raggiunto numero dei partecipanti)

Entrambe le edizioni si terranno presso l'aula P del complesso Aule di Belmeloro e saranno condotte dalla Dott.ssa Virginia Gentilini (Biblioteca Sala Borsa, Bologna).

Per iscrizioni e informazioni relative agli aspetti organizzativi rivolgersi ad Antonia Ciavarella.

Materiale didattico: Scarica le slide del corso

Il nuovo protocollo della formazione prevede che: "La partecipazione viene riconosciuta in orario di lavoro qualora l'iniziativa scelta abbia una forte pertinenza con l'attività professionale svolta e il ruolo ricoperto. Diversamente la partecipazione all'iniziativa, in mancanza del requisito di pertinenza, viene riconosciuta fuori orario di lavoro." Coloro che intendono svolgere nel futuro l'attività, potranno partecipare in orario di lavoro, ma nella richiesta di iscrizione dovranno "dichiararlo".