-
Aula Magna di Santa Cristina - Piazzetta Giorgio Morandi, 244.4888426 11.3545907
dal 11 FEBBRAIO 2010 al 13 FEBBRAIO 2010
Aula Magna di Santa Cristina - Piazzetta Giorgio Morandi, 2
dalle 10:00 alle 13:00
BIBLIOTECH è un ciclo di seminari sul valore e il destino del libro oggi. In un mondo in cui l’accesso al sapere è sempre più importante per la formazione, la crescita personale e il lavoro, il patrimonio delle biblioteche dell’Università e del territorio è una fonte a disposizione dell’intera collettività che non sempre ne è consapevole. Il ciclo di seminari vuole offrire uno spazio di scambio e di discussione su temi di attualità che aiutino a riqualificare il ruolo del bibliotecario come professionista dell’informazione e mediatore culturale.
BIBLIOTECH è organizzato dal Sistema Bibliotecario d’Ateneo dell’Università di Bologna in collaborazione con l’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna e l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) – Emilia Romagna.
Il secondo appuntamento, ha come oggetto:
Che cos'è un libro per un autore, uno studioso, un editore, un libraio, un bibliotecario?
Tavola rotonda coordinata da Michele Santoro (Università di Bologna) Interventi di: Paolo Nori (Scrittore), Gino Ruozzi (Docente di Letteratura italiana, Università di Bologna), Michele Casalini (Editore), Romano Montroni (Librerie.Coop e Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna).
La diffusione delle tecnologie del Web 2.0 e l’avvento degli ebook di ultima generazione sembrano mettere in discussione l’idea del “libro” come strumento principale di diffusione della conoscenza. Uno scrittore, uno studioso, un editore, un libraio e un bibliotecario riflettono sul valore che il libro riveste per la loro professione e provano ad approfondire il dibattito sul suo destino e sul suo futuro.
- Paolo Nori, scrittore e traduttore dal russo e dal francese, è tra i redattori del settemestrale di letteratura comparata al nulla "L'accalappiacani". Tra i suoi numerosi romanzi ricordiamo Bassotuba non c'è (I ed. Derive e Approdi, 1999), Grandi Ustionati (Einaudi 2001),Pancetta (Feltrinelli 2004), Noi la farem vendetta (Feltrinelli 2006), La vergogna delle scarpe nuove (Bompiani 2007), Pubblici discorsi (Quodlibet 2008).
- Gino Ruozzi, docente di Letteratura italiana nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna. I suoi studi sono in particolare rivolti alla tradizione italiana ed europea delle forme brevi: aforismi, pensieri, massime, epigrammi, favole, apologhi, bestiari, facezie, dal Medioevo al Novecento. Ha pubblicato Scrittori italiani di aforismi (2 volumi, "Meridiani" Mondadori 1994-1996), Epigrammi italiani (Einaudi 2001), Favole, apologhi e bestiari (Bur 2007).
- Michele Casalini, editore della Casalini Libri che opera prevalentemente in ambito digitale, nel settore bibliografico e dei servizi librari per le biblioteche. Ha lavorato ai processi europei di standardizzazione del settore ed è stato, all'inizio degli anni 2000, tra i fondatori di EIO (Editoria Italiana Online), prima collezione digitale di testi italiani di ricerca correnti in collaborazione con numerose case editrici.
- Romano Montroniha iniziato la sua carriera nelle Librerie Feltrinelli, di cui è stato direttore fino al 2000. Dal 2005 inizia a collaborare con le Coop per la realizzazione della catena Librerie.coop. Componente del consiglio di amministrazione dell’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna Docente presso il Master in Editoria cartacea e multimediale di Umberto Eco, Università di Bologna. E’ autore del libro Vendere l'anima. Il mestiere del libraio pubblicato nel 2006 da Laterza.
- Michele Santoro,coordinatore dell’Area Scientifico-tecnica del Sistema Bibliotecario di Ateneo. Direttore di “Bibliotime” rivista elettronica per le biblioteche. Autore di numerose pubblicazioni di ambito biblioteconomico.
Destinatari
Bibliotecari dell'Università di Bologna, bibliotecari comunali, soci AIB e altri operatori del settore.
Calendario, sede
La tavola rotonda si svolgerà l'11 Febbraio 2010 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 presso l'Aula Magna di Santa Cristina (Piazzetta Giorgio Morandi, 2). Si ringrazia il Dipartimento di Arti Visive per la concessione della sala.
Iscrizioni online.