L'Ateneo ha aderito al contratto nazionale CARE-CRUI con l’editore Emerald. Si tratta di un contratto trasformativo che copre non solo le spese per l’accesso alle riviste delle collezioni disciplinari sottoscritte dall’Ateneo, ma anche le spese di pubblicazione in Open Access sulle riviste ibride incluse nelle collezioni sottoscritte e sulle riviste full Open Access: la pubblicazione ad accesso aperto è quindi senza costi aggiuntivi a carico degli autori.
Qual è la durata del contratto?
Il contratto copre il periodo dall'01/01/2020 al 31/12/2024. La nuova modalità di pubblicazione è attiva da dicembre 2020.
Quali sono i costi coperti dal contratto trasformativo?
Il contratto copre sia i costi per l’accesso alle 6 subject collections sottoscritte dall’Ateneo, sia i costi per la pubblicazione in modalità Open Access sulle riviste ibride incluse nelle collezioni stesse e sulle riviste full Open Access, senza costi aggiuntivi a carico degli autori.
Altri eventuali costi di pubblicazione (submission fees, color pages e overlength pages fees, etc.) sono esclusi dalla copertura del contratto.
Quali sono gli autori “eleggibili” che hanno diritto a pubblicare in modalità Open Access senza costi aggiuntivi a loro carico?
Sono “eleggibili” unicamente i corresponding authors formalmente afferenti all’Ateneo alla data di accettazione degli articoli, a condizione che per la sottomissione sia stata utilizzata l’e-mail istituzionale <nome.cognome@unibo.it> o <nome.cognome@studio.unibo.it>.
Sono “eleggibili” anche i corresponding authors a tempo determinato: professori a contratto, ricercatori TD, dottorandi, assegnisti di ricerca, specializzandi, etc.
E’ obbligatoria la pubblicazione di articoli in modalità Open Access all’interno del contratto trasformativo?
No. Gli autori hanno la facoltà di decidere se pubblicare o meno in modalità Open Access.
In quale momento avviene la pubblicazione in Open Access dell’articolo?
Dopo la verifica dell’affiliazione e l’autorizzazione alla pubblicazione da parte dell’Ateneo.
Quali sono le riviste “eleggibili” su cui è possibile pubblicare in modalità Open Access?
Le riviste ibride incluse nelle 6 subject collections sottoscritte dall’Università di Bologna e le riviste full Open Access accessibili sulla piattaforma Emerald Insight.
Consulta la lista [.xlsx 16 KB] completa delle riviste “eleggibili” 2023.
Quali sono gli articoli “eleggibili” coperti dal costo del contratto?
Gli articoli scientifici sottoposti a peer review pubblicati sulle riviste “eleggibili”.
Il contratto copre i costi di tutti gli articoli “eleggibili” o solo una parte?
Nel 2023 il contratto copre i costi di un numero illimitato di articoli accettati per la pubblicazione. Negli anni precedenti, invece, era disponibile un buffer nazionale annuale a disposizione di tutti gli enti aderenti al contratto.
Qual è il tipo di licenza con cui saranno pubblicati gli articoli?
Licenza CC BY. L’autore mantiene tutti i diritti sull’articolo pubblicato che può essere depositato nel repository istituzionale dell’Ateneo (IRIS) e sul sito web personale dell’autore e reso accessibile senza embargo immediatamente dopo la pubblicazione da parte dell’editore.
Il contratto prevede una clausola Green OA per gli articoli non coperti dal costo del contratto pubblicati su riviste ibride?
Sì. Per scopi non commerciali è possibile depositare e rendere liberamente accessibile (con licenza CC BY) sul sito web personale dell’autore, sul repository istituzionale o sui repository disciplinari e sulle reti di collaborazione sociale (Social Collaboration Networks, SCNs) che hanno aderito ai principi di condivisione volontaria STM (Voluntary STM Sharing Principles):
- la versione Author’s Accepted Manuscript (AAM) (post-print) dell’articolo, solo dopo la pubblicazione dell’articolo da parte dell’editore;
- la versione sottomessa all’editore (pre-print), in qualsiasi momento.
Su quale piattaforma viene gestito il processo di pubblicazione in Open Access da parte dell’editore?
Emerald Submit.
A chi rivolgersi per richieste di informazioni sul contratto?
Per informazioni, chiarimenti o problemi sul contratto scrivere all’indirizzo dell’Approval Manager, servizio gestito dal Settore AlmaRE dell’Area Patrimonio Culturale.
Dove trovo informazioni aggiuntive e documentazione sul contratto nazionale CARE-CRUI?
- Lista delle riviste “eleggibili” [.xlsx 16 KB] su cui si può pubblicare;
- Pagina dell'editore dedicata ai contratti trasformativi: voce “Italy-Italian Academic Consortium CRUI” per il contratto CARE-CRUI;
- Testo del contratto sottoscritto dalla CRUI a cui l’Ateneo ha aderito: Registry di ESAC-Initiative.